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Coleotteri colorati: un arcobaleno inaspettato nel regno degli insetti

Nel regno degli insetti, poche creature catturano l’attenzione come i coleotteri colorati. Questi gioielli viventi presentano infatti una varietà di colori capace di renderli affascinanti per gli studiosi e irresistibili per i collezionisti. Oltre alla loro bellezza, però, alcuni di questi invertebrati giocano ruoli importanti nei loro ecosistemi – come per esempio lo Scarabeo Rinoceronte, che si nutre di materiale vegetale in decomposizione. Scoprire diverse varietà di insetti è importante perché ci invita a rispettare e proteggere il loro ambiente e di conseguenza la natura.

Il fenomeno dell'iridescenza:
a cosa è dovuto?

L’iridescenza – per alcune specie essenziale per mimetizzarsi – è un fenomeno ottico osservato in molti coleotteri, come per esempio quelli delle famiglie Buprestidae e Scarabaeidae. Questo effetto si genera grazie alla struttura microscopica delle loro ali (elitre) e dell’esoscheletro.

A livello microscopico infatti, la superficie contiene strati sottili che riflettono e rifrangono la luce a diverse lunghezze d’onda, dando vita a colori che variano a seconda dell’angolo di incidenza.

Scarabeo Rinoceronte:
uno dei più grandi coleotteri d’Europa

Lo scarabeo rinoceronte europeo (Oryctes nasicornis) è uno dei più grandi coleotteri d’Europa: raggiunge infatti una lunghezza di 20-42 mm. La sua colorazione varia dal marrone scuro al rossiccio, con elitre che appaiono smaltate e una testa più scura. Il maschio è facilmente riconoscibile grazie al lungo corno curvo sulla testa, mentre la femmina ne è priva. Questo coleottero ha un ruolo ecologico significativo, vivendo prevalentemente in legno in decomposizione, dove le larve crescono e si nutrono.

Il ciclo di vita dello Scarabeo Rinoceronte inizia con le uova, che si schiudono in larve che possono crescere fino a 100 mm di lunghezza nutrendosi di materiale vegetale in decomposizione. Il loro sviluppo può durare fino a quattro anni, con gli adulti che emergono in primavera per vivere qualche mese, principalmente attivi durante la notte. L’habitat principale di questo coleottero è la regione paleartica, che include gran parte dell’Europa, dell’Asia occidentale e del Nord Africa.

Coleotteri nei colori dell'arcobaleno

Il regno dei coleotteri include specie che sfoggiano praticamente tutti i colori dell’arcobaleno: la loro bellezza infatti è talmente sorprendente da renderli oggetto di studio, collezione e persino ispirazione per designer e artisti.

Di seguito, ecco una piccola lista di coleotteri classificati in base al loro colore che, dal rosso al viola, compongono insieme un vivido arcobaleno:

Dicronorhina derbyana: questo scarabeo presenta diverse varianti di colore, tra cui quella caratterizzata da un rosso brillante. Una caratteristica distintiva è la struttura robusta, affiancata da corna prominenti negli esemplari maschi.

Euchroma gigantea: scarabeo inconfondibile sia per i riflessi metallici arancioni che per le sue generosissime dimensioni. Comprende 5 differenti sottospecie.

Gymnetis casey: questo coleottero presenta un vivido colore giallo con macchie scure. Dato che si nutre di polline e nettare, lo si può trovare spesso nei pressi dei fiori tropicali.

Chrysina gloriosa: detto anche scarabeo gioiello, deve il suo nome alla colorazione verde brillante, con strisce distintive che ricordano delle gemme. Vive nelle foreste di pini e si nutre delle loro foglie.

Tenebrio molitor: coleottero noto anche come verme della farina. La variante blu si distingue per la tonalità sulla corazza, visibili soprattutto dopo la muta.

Chrysochroa buqueti: coleottero buprestide con un corpo stretto e allungato che presenta macchie e iridescenze indaco. Il suo habitat corrisponde al Sud Est Asiatico.

Phalacrognathus muelleri: scarabeo noto per i riflessi violacei iridescenti che rivestono la corazza e le grandi mandibole nei maschi. Abita le foreste tropicali dell’Australia.

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