Search
Close this search box.

Gli insetti più grandi del mondo:
top 10 da record

Gli insetti più grandi del mondo sono una testimonianza straordinaria della diversità e della grandiosità della natura. Nonostante gli insetti comuni possano infestare i nostri spazi domestici – rendendo utili repellenti, insetticidi e prodotti specifici – ricordiamo che ognuno di loro è una creatura complessa e affascinante, dotata di un ruolo chiave nell’ecosistema. In questo articolo esploreremo quindi alcune delle specie più maestose del regno degli insetti, immergendoci nelle meraviglie che oscillano tra il fascino e, occasionalmente, l’inquietudine, che solo questo lato della natura può svelare.

Wētā Giganti: gli enormi grilli della Nuova Zelanda

Per Wētā intendiamo insetti endemici neozelandesi che contano circa 100 specie, appartenenti alle famiglie Anostostomatidae e Rhaphidophoridae. Si tratta di grilli incapaci di volare, noti per essere tra gli insetti più grandi e pesanti al mondo. Le specie introdotte dall’intervento umano – come i ratti polinesiani – hanno aumentato la predazione e distrutto il loro habitat, ponendo alcune specie a rischio di estinzione. Dal 1970, infatti, sono in atto diverse iniziative per proteggere gli Wētā.

Bacillus rossius: il lungo e sottile insetto stecco

L’insetto stecco vive nel Mediterraneo nord-occidentale e presenta notevoli capacità di mimetismo, somiglia infatti ai ramoscelli delle piante di cui si nutre, come nocciolo e rovo. Appartenenti alla famiglia dei Fasmoidi, questi insetti possono riprodursi sia partenogeneticamente che sessualmente, e presentano un’aspettativa di vita di circa 1 anno, periodo in cui gli esemplari femmina – che misurano fino a 12 cm – possono deporre oltre 1000 uova.

Dynastes hercules: lo scarabeo Ercole

Lo scarabeo Ercole, con le sue imponenti mandibole, può sollevare e trasportare per brevi tratti circa 100 volte la sua massa. Questo coleottero appartiene alla famiglia degli Scarabeidi ed è uno degli insetti più grandi del mondo: il maschio arriva infatti a misurare circa 180 mm, mentre la femmina presenta dimensioni nettamente inferiori.

Pantophthalmidae: mosche giganti tropicali

I Pantophthalmidae, o “mosche del legname”, sono insetti tropicali caratterizzati dalle grandi dimensioni – soprattutto le femmine, che possono raggiungere i 5 cm di lunghezza. Le larve scavano gallerie nel legno degli alberi e tendono a nutrirsi dei miceli fungini. Gli adulti invece, simili a tafani giganti, volano prevalentemente al crepuscolo. La biologia e l’impatto ecologico di questi insetti sono in parte sconosciuti e per questo oggetto di studio.

Attacus atlas: la farfalla cobra

L’Attacus atlas è una falena che appartiene alla famiglia dei Saturnidi, diffusa nelle foreste tropicali asiatiche. Nota anche come farfalla cobra, con i suoi 30 cm di apertura alare è una delle specie di insetti più grandi del mondo. Il suo nome è dovuto al particolare disegno sulle ali, che ricorda i colori dell’omonimo serpente.

Gromphadorhina portentosa: la blatta fischiante del Madagascar

Insetto endemico del Madagascar privo di ali, noto per la sua capacità di emettere suoni fischianti. Queste blatte giganti misurano tra i 4 e gli 8 cm e mentre i maschi sono caratterizzati da protuberanze simili a corna, le femmine presentano un addome più ampio. I fischi vengono emessi in situazioni di accoppiamento ed episodi di lotta per difendersi dai predatori. Incontrare in natura esemplari di questa specie, in Italia, è decisamente improbabile, ma lo stesso non possiamo dire delle più comuni Blatta orientalis, Blatta germanica e Supella longipalpa, che possiamo debellare utilizzando in ambiente domestico una esca per blatte.

Goliathus regius: il coleottero Golia

Gli scarabei Golia possono raggiungere i 110 mm e pesare fino a 110 g. I maschi sono facilmente riconoscibili per il “corno” utilizzato nelle lotte di corteggiamento. Le larve favoriscono la decomposizione nella foresta centrafricana consumando escrementi e vegetazione morta, mentre gli adulti si nutrono di frutta e linfa. Possono vivere fino alla sorprendente età di 20 anni, ma sono minacciati sia dai collezionisti che dalle tribù locali. Queste ultime infatti, pur considerandoli sacri, li ritengono anche un alimento pregiato.

Lucanus cervus: anche il cervo volante è tra gli insetti più grandi del mondo

Il cervo volante è un coleottero europeo noto per le sue dimensioni – che variano tra 25 e 80 mm – e per le mandibole del maschio, simili ai palchi di un cervo e utilizzate nei combattimenti durante il periodo riproduttivo – pur essendo alquanto inoffensive, in quanto gigantesche e difficili da muovere. Presente anche in Asia Minore e Medio Oriente, il cervo volante vive principalmente nel legno in decomposizione, e il suo ciclo vitale spazia dai 3 ai 10 anni. Gli adulti emergono in giugno e vivono solo pochi mesi, nutrendosi di nettare, linfa e frutta matura.

Search
Close this search box.